Anna Scutari
nata a Venezia nel 1969 ha studiato e si è laureata in economia e commercio a Bologna nel 1994
(conseguendo successivamente l’abilitazione alla professione di dottore commercialista e revisore dei conti).
Affascinata dall’arte e dal design, nel 2009 segue un corso di lezioni presso lo studio della pittrice
Daniela Ferri, sulla tecnica della pittura ad olio.
Ha cominciato a dipingere per passione.
Ha presentato la sua prima serie di lavori nell’aprile del 2015 presso “Gallleriapiù” a Bologna.
Le immagini dipinte nascono ispirandosi a scatti fotografici privati che suscitano particolari emozioni e ricordi:
ritratti o autoscatti dei figli, panorami urbani fotografati attraverso finestre durante alcuni viaggi.
Gli studi sui fiori sono elaborazioni di fotografie di rose colte e fittamente avvicinate
le une alle altre per concentrare l’attenzione solo sul colore e sulla luce.
In seguito ha presentato i suoi lavori presso lo “Spazio Gavina ” a Bologna nel maggio del 2017.
Ha partecipato alla mostra internazionale “Arte a Palazzo” organizzata da Galleria Farini nel Luglio 2018, vincendo il Primo premio per l’esposizione presso la Arthill Gallery di Londra.
Ha partecipato all’evento espositivo organizzato presso Lago Store Bologna da Matteuzzi Arredamenti per la Design Week del 2018
Ha esposto presso la ARTHILL gallery di Londra nell’ottobre del 2018 in collaborazione con Galleria Farini per il secondo London Art Expo.
Ha presentato l’esposizione “Tra cielo ed acqua” nel 2022 in contemporanea ad Arte Fiera presso la Cappella Ghisilardi a Bologna. Un insieme di opere nate per esprimere il legame indissolubile ed intimo con la città di provenienza.
Nel Settembre del 2022 ha presentato “Lasciarsi incantare”, esposta presso Galleria B4 a Bologna: lasciarsi attrarre dalla caotica varietà di tonalità e dettagli dei fiori, per astrarsi dalla realtà circostante.
Nel giugno 2023 partecipa alla collettiva presso Galleria Bolzani a Milano dove viene proposta una panoramica della produzione degli ultimi anni: dalla vedute di Londra e New York fino ai panorami Veneziani, senza tralasciare i lavori sui fiori
Anna Scutari
Born in Venice in 1969, she graduated at the University of Bologna, Department of Economics in 1994
and then she obtained the license to practice as Business Consultant.
She is enthusiastic for Art and Design and since 2009 she has been attending an oil painting class at Daniela Ferri’s Studio.
She started painting for passion.
In 2015 Anna hold her first exhibition at “Gallleriapiù” art gallery in Bologna.
The images in her paintings are inspired by photos that recall and bring up emotions and memories portraits of her sons, urban landscapes shot from windows during her journeys.
The paintings of flowers are reinterpretation and elaboration of pictures of roses grouped up tightly together.
She pays particular attention to details and colours, lights and shades.
She later presented her works at the “Spazio Gavina” in Bologna, in May 2017.
She took part at the international exhibition “Arte a Palazzo” organized by Galleria Farini in July 2018, winning the first price for the exhibition at the ARTHILL gallery in London.
She took part in the personal exhibition organized at LAGO STORE Bologna by Matteuzzi Arredamenti for the 2018 desing week.
She exhibited at the ARTHILL gallery in London during October 2018 in collaboration with Galleria Farini for the second London Art Expo.
She presented the exhibition “Between sky and water: my walks in Venice” in 2022 at the same time as Arte Fiera at the Ghisilardi Chapel in Bologna. A set of works born to express the indissoluble and intimate bond with her hometown
During September 2022 she presented “Let yourself be enchanted” at Galleria B4 in Bologna: letting yourself be attracted by the chaotic variety of shades and details of flowers, to abstract yourself from the surrounding reality.
In June 2023 she partecipates at the collective exhibition at the Bolzani Gallery in Milan where an overview of the work of recent years is proposed: from the views of London and New York to the Venetian panoramas, without neglecting the works on flowers.
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